Come ricavare il nome ed il cognome dal Codice Fiscale?

Come ricavare il nome ed il cognome dal Codice Fiscale?

14 Marzo 2021 Off di Unindovinocidisse

Prima di iniziare è utile fare alcune precisazioni. Il codice fiscale è l’identificativo alfanumerico fondamentale per poter partecipare attivamente alla vita della comunità italiana.

Esso si compone di sedici caratteri, che fanno riferimento al nome, cognome, data e luogo di nascita di una persona fisica. I casi di omonimia o omocodia, in Italia, sono abbastanza rari. Nonostante questo, l’Agenzia delle Entrate ha una strategia per evitare che questi inconvenienti accadano.

Come ricavare i dati di una persona attraverso il codice fiscale inverso

Se è vero che da tutti i dati anagrafici è possibile ricavare il codice fiscale, non è vero anche il contrario. Attraverso questa sequenza alfanumerica, infatti, si possono rintracciare solo alcuni dati personali con eccezione del nome e del cognome. Il procedimento attraverso il quale vengono estrapolati alcuni dati anagrafici è denominato codice fiscale inverso. Ovviamente, questo non deve scoraggiarvi. Continuate nella lettura per sapere come poter risalire anche al nome ed al cognome partendo dal codice fiscale.

Ogni componente dei sedici caratteri del codice fiscale rappresenta una specifica unica. Per ottenere la certezza di alcuni dati anagrafici è necessario ricorrere ad una struttura esterna, come l’anagrafe. Si possono anche sfruttare alcuni strumenti online per ottenere il codice fiscale inverso, ma anche in questo caso, nessun portale potrà mai superare queste conclamate limitazioni. L’algoritmo, infatti, non riesce a ricavare con precisione il nome ed il cognome della persona, ma riescirà a fornire solo una serie di nomi e cognomi possibili in base alla loro probabilità e frequenza. Rossi, dunque, avrà un riscontro ben maggiore rispetto a Russo, Carlo surclasserà Carlo Maria e così via. Questione di probabilità e di diffusione del nome e cognome.

Per calcolare il codice fiscale inverso bisogna conoscere alla perfezione ogni aspetto di questo identificativo. Le prime sei lettere servono per riconoscere nome e cognome. Di questi, vengono prese solo le prime tre consonanti di ognuno. Nel caso il numero di consonanti fosse insufficiente, si dovrà ricorrere alle vocali in rigoroso ordine di comparsa. Quindi, per esempio, il sig. Rossi Mario riporterà sul proprio identificativo RSSMRA, mentre Rossi Ada avrà DAA.

Va però considerato anche che, in caso di calcolo di codice inverso, non si può ottenere un dato preciso. Franco e Francesco, infatti, vantano entrambi FRN, mentre due cognomi simili come Dalla Bona e Dalla Chiesa riporteranno DLL.

Proprio per questo, è utile ricorrere agli enti comunali per risalire con precisione al nome e cognome del proprietario del codice fiscale. Essendo questo un dato unico e personale, non possono esistere due identificativi uguali sul territorio nazionale. Un ufficio anagrafe, attraverso questo codice, riuscirà a risalire con precisione ai dati del proprietario. Questa particolare condizione si rivela utile quando si vuole restituire una tessera smarrita o assicurarsi che un documento non sia falso.

Gli altri dati che si possono ricavare dal codice fiscale: luogo, data di nascita e sesso

Dopo nome e cognome, viene riportato l’anno di nascita. In questo caso, la lettura è davvero semplice. Sulle quattro cifre di cui si compone ogni anno di nascita, vengono prese in considerazione solo le ultime due. Due persone omonime nate a 100 anni di distanza, dunque, potrebbero condividere integralmente la prima parte del proprio codice fiscale. In questo caso, naturalmente, la faccenda si riduce a un mero calcolo probabilistico.

A questo punto, viene introdotta un’altra discriminante fondamentale in riferimento al calcolo del codice fiscale inverso, che è il giorno di nascita. In questo caso, appunto, è semplicemente il giorno della propria nascita in caso sia maschio. Per le femmine, invece, a questo valore viene aggiunto quaranta. Ciò si rivela necessario per poter individuare, con un colpo d’occhio, il sesso del proprietario dell’identificativo alfanumerico. Inoltre, si riducono così notevolmente i casi di omocodia.

Infine, vanno riportati gli ultimi cinque caratteri del codice fiscale. Quattro sono inerenti al codice catastale del nostro comune di nascita, ed è composto da una lettera e tre numeri. Su questo, c’è poco da dire: in Italia ci sono quasi diecimila comuni ed è praticamente impossibile poterli ricordare tutti a memoria. Per questo, basta svolgere una veloce ricerca su qualsiasi motore di ricerca: in questo modo è possibile risalire a qualsiasi codice presente sul territorio nazionale.

Infine, vi è il carattere di controllo, fondamentale per evitare qualsiasi caso di omocodia. Al fine di calcolare il codice fiscale inverso è abbastanza inutile. Basta sapere semplicemente che si tratta di una lettera ricavata da un particolare algoritmo che utilizza una somma algebrica costruita sul codice fiscale.

L’utilità dell’anagrafe in Italia

Una volta conosciute tutte le regole per ricavare un codice fiscale inverso, potete svolgere anche da voi questo semplicissimo calcolo. Questo può risultare utile in diverse situazioni, tra cui quella di saper distinguere tra le varie tessere sanitarie dei membri della famiglia o rintracciare, semplicemente, il proprietario di un documento smarrito.

Tuttavia, per identificare con esattezza il nome ed il cognome, dovrete fare riferimento esclusivamente all’ufficio anagrafe del comune di appartenenza della persona cui state indagando. In Italia, questo sistema serve per catalogare con assoluta precisione tutte le persone residenti sul suolo nazionale, siano esse nate in Italia o all’Estero. Affidarsi ad uno degli uffici competenti permette di rintracciare velocemente il proprietario di qualsiasi tessera sanitaria. Solo loro possono dare una risposta certa quando si tratta di ricavare esattamente il nome ed il cognome.

I passaggi da seguire sono molto semplici:

  1. Attraverso il codice fiscale inverso potere ricavare con esattezza data e luogo di nascita.
  2. Una volta scoperto in quale Comune è nata una persona rivolgetevi a questo per ottenere il nome ed il cognome fornendo loro la data di nascita ed il codice fiscale.

Visto con un po’ di pazienza il gioco è fatto. Buona ricerca.


Foto copertina di Di Tiesse – opera propria, Pubblico dominio, Collegamento.