Cos’è la green economy?

Cos’è la green economy?

5 Gennaio 2023 Off di Unindovinocidisse

La green economy è un un modello di sviluppo sostenibile che mira a coniugare prosperità economica, tutela ambientale e benessere sociale. A livello globale, questo modello è diventato un importante pilastro dell’Agenda ONU 2030 (vedi pdf), con l’obiettivo di promuovere la resilienza dei sistemi economici, delle società e degli ecosistemi naturali.

Questa tipologia di economia si concentra su sviluppo di un modello di crescita economica in grado di fornire beni e servizi che consentano di soddisfare le esigenze umane, essere in grado di rinnovarsi in modo sostenibile in modo da preservare le risorse naturali, e promuovere una maggiore equità nelle disponibilità e nelle opportunità.

Di conseguenza, questo modello si basa su una transizione verso pratiche produttive e consumistiche sostenibili, innovative, efficienti da un punto di vista energetico, rispettose dell’ambiente e più resilienti. Si tratta di un insieme di azioni integrate volte a ridurre le emissioni di anidride carbonica, contrastare l’inquinamento, promuovere il riciclo, migliorare l’efficienza energetica e conservare la biodiversità.

Cos’è la green economy

La green economy è un contesto economico sostenibile che mira a garantire la produzione di beni e servizi con un impatto positivo sul nostro ambiente, supportato da tecnologie innovative volte a ridurre al minimo l’impatto ambientale. In sintesi, ha l’obiettivo di limitare l’inquinamento causato dall’uomo e le emissioni di gas serra, consentendo contemporaneamente lo sviluppo economico.

Da ciò ne consegue una maggiore efficienza nell’utilizzo delle risorse, in modo da aumentare la produttività e ridurre gli sprechi. Un’economia verde posiziona l’ecologia al centro della strategia economica, incoraggiando non solo una maggiore efficienza dei processi, ma anche una migliore qualità di vita e ambiente.

Obiettivi della green economy

La green economy è un approccio sostenibile al lavoro economico, interamente orientato a contribuire al raggiungimento di uno sviluppo economico equo e sostenibile. Servizi, infrastrutture e tecnologie devono essere adattati per creare un uso efficiente e ridurre l’impatto ambientale. Gli obiettivi principali della green economy sono:

1. Migliorare la qualità dell’ambiente: includendo tecnologie più sostenibili per ridurre l’impatto ambientale dei processi industriali, come la produzione di energia, l’acqua, i trasporti, i materiali e i servizi.

2. Aumentare la produttività delle risorse: sviluppando tecnologie e attività di gestione sostenibili per l’aumento della produttività e la riduzione della pressione ambientale.

3. Incrementare l’efficienza: inclusa l’efficienza energetica, l’efficienza nell’utilizzo delle risorse idriche, flessibilità nei processi produttivi e la riutilizzazione dei materiali.

4. Promuovere pratiche commerciali sostenibili e responsabili: tra cui la condivisione dei benefici, la soddisfazione dei clienti, l’inclusione di pratiche ambientali etiche all’interno dei processi produttivi e l’aumento del valore data la responsabilità sociale.

5. Promuovere la formazione e la consapevolezza ambientale: educare imprenditori, gruppi di pressione, cittadini e istituzioni sugli aspetti ambientali.

6. Costruire un’economia verde sostenibile: incentrata su risorse sostenibili e altre fonti di energia pulita, come l’idroelettrico, l’energia solare, eolica e geotermica.

Principi della green economy

I principi della green economy mirano a guidare lo sviluppo sostenibile per alcune aree comprese l’economia, l’ambiente e la società. Questi principi sono stati progettati per incoraggiare un cambiamento di paradigma dello sviluppo, raggiungendo contemporaneamente livelli di benessere sociale elevato, sostenibilità ambientale e una forte performance economica.

In linea di principio, i principi della green economy si concentrano su tre set principali di obiettivi:

1. Incrementare l’efficienza dell’uso delle risorse e la produzione di beni e servizi: questo obiettivo si concentra sull’incremento dell’efficienza degli usi delle risorse naturali, che comprende l’uso mirato delle materie prime e l’utilizzo più efficiente dell’energia, dell’acqua e dei servizi ambientali.

2. Proteggere e rafforzare la base ambientale: questo obiettivo ha l’obiettivo di proteggere la capacità ecologica globale per le generazioni future, compresa la prevenzione e la manutenzione dell’ecosistema terrestre, marino e le aree agricole nonché lo sviluppo e la conservazione del patrimonio naturale.

3. Fare leva sull’innovazione, la tecnologia e le competenze: in questa area si mira a sviluppare prodotti, processi e tipologie di imprese che si avvalgano di innovazioni tecnologiche, impiego delle competenze e know-how, e che sostengano lo sviluppo sostenibile.

Inoltre, il principio della green economy prevede anche strategie che incoraggino le persone a ridurre il proprio impatto sull’ambiente attraverso l’uso di energia rinnovabile, l’eliminazione dei materiali non riciclabili e lo sviluppo di una rete di infrastrutture ecocompatibili. Adottando un approccio col quale le aree economica, ambientale e sociale sono intese come parti integrali del sistema, i principi della green economy mirano a promuovere uno sviluppo sostenibile, efficiente ed accessibile per tutti.

Vantaggi della green economy

L’adozione di un modello di green economy rappresenta un passaggio fondamentale per una trasformazione sostenibile e sostenuta dell’economia adottando pratiche socialmente responsabili, economicamente efficienti e garantire una maggiore resilienza nei confronti dei cambiamenti climatici. La svolta green si evidenzia attraverso diversi vantaggi, di seguito elencati:

1. Riduzione dei costi aziendali: una politica ambientale responsabile porta ad una razionalizzazione dei costi aziendali, grazie all’utilizzo di materiali, tecnologie ed energie rinnovabili.

2. Aumento della sostenibilità: limitare l’impatto ambientale, per esempio grazie all’utilizzo di risorse rinnovabili, contribuisce a preservare la qualità dell’ambiente a beneficio del benessere generale e del progresso sociale.

3. Promozione della responsabilità sociale: gli imprenditori coinvolti nella green economy sostengono l’educazione ambientale, la conservazione degli ecosistemi e l’utilizzo di risorse naturali in modo responsabile.

4. Adozione di tecnologie avanzate: l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia permette una maggiore efficienza e riduzione delle emissioni inquinanti.

5. Creazione di nuove opportunità di business: lo sviluppo di nuove capacità e tecnologie sostenibili permette la creazione di nuove opportunità di business e l’innovazione di mercati tradizionali.

In definitiva, l’adozione di un modello di green economy contribuisce a ridurre l’impatto ambientale, fornire benefici sociali, favorire innovazioni e offrire opportunità di business positive.

Esempi di green economy

Green economy è un concetto economico che include la produzione, la distribuzione e il consumo di beni e servizi in modo affinché la pressione ambientale sia ridotta, i sistemi ecologici siano protetti e conservati e gli esseri umani possano godere di servizi naturali. Un’economia verde è quindi basata sullo sfruttamento delle risorse naturali nel rispetto dell’ambiente e con una gestione responsabile, riducendo al minimo l’impatto ambientale.

Esempi di green economy possono includere energia sostenibile prodotta da fonti rinnovabili, come l’energia solare o l’energia eolica; energia eolica marina; efficienza energetica; agricoltura biologica; riduzione dei rifiuti; consumo consapevole; produzione in ambito industriale con impatto ridotto; economia circolare; utilizzo di materiali riciclati; abbigliamento sostenibile; ecc.

Un altro modo in cui può essere realizzata un’economia verde è attraverso la riduzione della dipendenza dai combustibili fossili e lo sviluppo di una rete di trasporti sostenibili, compresa l’utilizzo di mezzi di trasporto più efficienti dal punto di vista energetico, l’elettrificazione di sistemi di trasporto e lo sviluppo di infrastrutture sostenibili. Un ulteriore esempio è quello di incentivare la riparazione di prodotti, come elettrodomestici, dispositivi mobili e veicoli, invece di sostituirli con nuovi, così da ridurre lo spreco e l’impatto ambientale connesso alla produzione, gestione e smaltimento di questi beni.

Green economy italiana

L’economia green in Italia ha avuto un’importanza crescente negli ultimi decenni. È una parte importante della strategia di sviluppo della nazione, offrendo una soluzione ai problemi climatici in un momento in cui è necessario decidere se investire in energia rinnovabile e risorse naturali.

L’Italia è ricca di risorse rinnovabili, come il vento, il sole, l’acqua, la biomassa e l’energia geotermica, che costituiscono la base per un modello di economia green. I governi attuali e precedenti hanno lavorato duramente per promuovere l’utilizzo di fonti rinnovabili e sostenere il loro commercio in tutta l’Europa.

Le istituzioni di ricerca scientifica italiane hanno promosso la ricerca su tecnologie e sistemi di energia rinnovabili più efficienti ed economici, nonché sull’efficienza energetica. Nel settore dell’agricoltura, la nazione ha investito in tecnologie sostenibili, come l’agricoltura biologica, l’uso efficiente delle risorse idriche e nuovi metodi di gestione scarsezza d’acqua. L’Italia ha anche avviato programmi di sviluppo sostenibile tra i Paesi più poveri del mondo.

Investire nella green economy

Esistono molti modi diversi per investire nella green economy. Si può scegliere di investire in tecnologie come l’efficienza energetica, tecnologie pulite, tecnologie rinnovabili, aziende sostenibili e obbligazioni green. Vediamole nel dettaglio:

Per quanto riguarda le tecnologie a minor impatto ambientale, l’efficienza energetica è un’area di grande interesse, poiché è una delle principali aree tecnologiche che possono aiutare a contenere le emissioni inquinanti e al contempo soddisfare le esigenze energetiche in modo più efficiente.

Le tecnologie pulite e rinnovabili sono un altro tipo di investimento redditizio per la green economy. Si tratta di energie come l’energia solare e l’eolica che producono energia pulita e rinnovabile per alimentare le nostre comunità.

Le aziende sostenibili, quali quelle che mirano a salvaguardare gli oceani o ad aiutare a ripristinare le foreste, sono anche un ottimo settore in cui investire. Queste aziende sono notevolmente impegnate nello sforzo di mantenere la biosfera sana.

Esistono anche strumenti di investimento come le obbligazioni green o le emissioni azionarie a scopo ambientale. Queste ultime sono emesse da uno Stato o da un’azienda a scopi ambientali.

Lavorare nella green economy

Lavorare nella green economy offre una ricca gamma di opportunità interessanti per i professionisti del settore ambientale. Avere una carriera nella green economy può rappresentare un lavoro gratificante che fornisce una ricompensa emotiva in più oltre al profitto economico.

La green economy si concentra su soluzioni pratiche e innovative nel settore ambientale e quindi i green jobs comprendono tutte quelle attività lavorative impegnate nella produzione di energia sostenibile, agricoltura sostenibile, efficienza energetica, efficienza delle risorse, energie rinnovabili, trasporto verde, tecnologia e servizi sanitari. Ci sono una vasta gamma di green jobs che possono essere svolti in ognuno di questi campi.

Per molte persone che lavorano nella green economy è richiesta almeno una laurea in un campo come la scienza dei materiali, l’ingegneria, la chimica, la gestione ambientale, l’economia ambientale, l’ingegneria elettrica, la gestione delle risorse naturali e altro ancora. Questi lavori richiedono spesso aggiornamenti costanti sui cambiamenti nei regolamenti e nelle leggi ambientali. Però un titolo accademico in una disciplina correlata non è sempre sufficiente per soddisfare i requisiti professionali. La maggior parte delle organizzazioni richiede ai candidati di avere una certa esperienza nel campo della green economy.

Le opportunità nella green economy sono numerose. In linea generale, i dipendenti di questo settore possono lavorare presso società private, organizzazioni governative, gruppi industriali e ONG. Alcune persone possono anche trovare lavoro presso centri di ricerca che si concentrano sull’economia verde. Una combinazione di conoscenze tecniche, competenze gestionali e lavoro di laboratorio è fondamentale per qualsiasi professionista della green economy.

Se siete interessati a lavorare nella green economy cercate di mettere a punto un obiettivo educativo preciso. Preparatevi ad imparare tecniche specializzate nonché competenze critiche che vi aiuteranno a trarre il massimo vantaggio dalle vostre possibilità. Assicuratevi di portare quella conoscenza esclusiva in qualsiasi posizione voi scegliate e otterrete benefici significativi dal vostro investimento di tempo e denaro.

Conclusione

La green economy rappresenta una significativa opportunità per ridurre le emissioni globali di anidride carbonica ed evitare l’aumento delle temperature planetarie che possono devastare molte forme di vita e avere effetti negativi sull’economia globale.

Anche se si tratta di una strategia economica che richiede investimenti considerevoli, la crescita a lungo termine rappresenta un enorme potenziale in termini di posti di lavoro, salute pubblica, sostenibilità ambientale e benessere generale. Il mondo ha bisogno di un cambiamento urgente ed è essenziale per tutti noi comprendere l’importanza di cambiare le nostre abitudini, al fine di creare una economia verde che possa supportare generazioni future.