Quali sono i cosmetici che non fanno male alla pelle?

La pelle è l’organo più superficiale del corpo umano. E’ continuamente esposto agli agenti atmosferici ed è sicuramente la principale difesa che hai a disposizione. E’ resistente certo, però in verità può irritarsi e danneggiarsi piuttosto velocemente.

Per questo motivo devi far sempre la massima attenzione ai cosmetici che usi, assicurandoti di comprare solo quelli migliori che non danneggiano la pelle.

I cosmetici che non fanno male alla pelle: tutte le cose da sapere

Per poter scegliere consapevolmente un cosmetico è importante andare oltre alle pubblicità e quello che le aziende ci raccontano. Serve invece imparare a leggere bene l’INCI (qui una guida) e capire quali sono i cosmetici di buona qualità e quelli che invece sono in commercio solo grazie a una buona strategia di marketing.

L’argomento viene affrontato in modo piuttosto esaustivo nell’articolo “31 cose che l’industria cosmetica non vuole farti sapere”, pubblicato nella rivista online thehealthy.com, dove vengono portati alla luce tutti i segreti del mondo della cosmesi. Tra le cose più scomode che vengono nascoste al consumatore troviamo:

• Il reale impatto del packaging nell’ambiente
• Il reale prezzo del prodotto
• Il fatto che l’unico prodotto davvero utile contro le rughe è il retinolo

Attenzione ai componenti ancora poco noti

I cosmetici che ogni giorno vengono applicati sull’epidermide rappresentano il maggior numero di stimoli esterni che la stessa pelle subisce. Secondo gli esperti, sono circa 500 le sostanze contenute nei cosmetici usati ogni giorno.

L’azienda produttrice pubblicizza i propri prodotti sempre come i migliori in assoluto, eppure se guardiamo più a fondo, scopriamo che sono tanti i componenti non solo inutili ma addirittura dannosi.

Alcuni cosmetici sono in commercio semplicemente perché attualmente, seguendo le regole della sperimentazione, non hanno particolari effetti collaterali e non provocano allergie note. Eppure sappiamo ancora ben poco su diversi ingredienti contenuti all’interno e quindi non siamo a conoscenza di quali siano gli effetti a lungo termine.

Meglio evitare le creme per la pelle?

No, le creme non vanno evitate. Semplicemente è importante che tutti i consumatori diventino più consapevoli in fase di scelta. Alcuni prodotti sono davvero utili e aiutano a mantenere la pelle idratata, altri riducono la produzione di grasso o aiutano a prevenire le rughe.

Però non tutti i cosmetici fanno quello che promettono ed è per questo che imparare a distinguere gli ingredienti di ogni crema è il primo passo per garantire all’epidermide il giusto nutrimento.

Paraffina? Addio!

Curiosamente la paraffina è uno dei prodotti più utilizzati nei cosmetici, però è anche uno dei più dannosi. Si tratta di un olio incolore e inodore di origine minerale che si ottiene dalla raffinazione del petrolio.

Il motivo per cui viene utilizzata in questi prodotti è la sua nota proprietà emolliente. Il bello è che non si trova solo all’interno dei prodotti più economici, ma anche quelli di qualità e che sei probabilmente abituato a percepire come i migliori. La paraffina secondo alcuni studi crea sulla pelle un film lipidico che ostruisce i pori e contribuire a invecchiare più velocemente la pelle.

Opta per la cosmesi naturale

La cosmesi naturale è quella che può offrire i migliori benefici in assoluto alla pelle, ed è proposta da aziende come Sunrise Omeocosmesi, che crea formulazioni cosmetologiche studiate in modo tale da offrire i migliori benefici possibili.

Ogni cosmetico possiede al suo interno principi attivi funzionali, fitoceutici, proteine vegetali e fattori di idratazione naturale in grado di garantire la massima tollerabilità. Allo stesso tempo sono assenti petrolati, siliconi, parabeni e profumi irritanti. Sono cosmetici NO OGM capaci di offrire una qualità elevata.

Gli altri ingredienti dannosi da evitare

Per capire quali sono i cosmetici che non fanno male alla pelle devi conoscere la lista degli ingredienti da evitare. Per esempio il Triclosan può causare antibiotico-resistenza e questo può contribuire a sua volta a sviluppare allergie. Nell’elenco delle 26 fragranze allergiche pubblicato da altroconsumo.it è presente anche la butylphenyl methylpropional, che fino a oggi è stata piuttosto utilizzata in campo cosmetico.

In principio erano largamente impiegati alcuni sensibilizzanti come il methylisothiazolinone e il methylchloroisothiazolinone. Oggi entrambi sono usati solo per i prodotti a risciacquo, proprio per l’effetto che ha sulla pelle.  Infine ci sono alcuni conservanti e filtri solari che interferiscono sul sistema ormonale e rischiano infatti di alterarne il buon funzionamento. I più noti conservanti dannosi sono il propylparaben e il butylparaben.