Cosa serve per aprire un’impresa di pulizie?

Cosa serve per aprire un’impresa di pulizie?

19 Ottobre 2023 Off di Unindovinocidisse

Il settore delle pulizie è in continua crescita, come testimoniato anche da questo interessante articolo, che afferma che il fatturato medio delle imprese è in continua crescita, così come la richiesta dei servizi in questione.

Per questo motivo, oggi potrebbe essere un’ottima opportunità aprire un’azienda che operi nel settore delle pulizie: moltissime imprese, visti i costi e le normative stringenti sulla sicurezza, decidono di appaltare questo tipo di servizi, così come anche i condomini, come riferito in questo nostro approfondimento sulla questione.

Nelle prossime righe vedremo così tutto quello che bisogna sapere prima di avviare un’attività nel settore, analizzando gli adempimenti burocratici e ciò che bisogna avere per partire nel modo migliore.

Codice ATECO e adempimenti burocratici per aprire un’impresa di pulizie

Quando si desidera avviare un’attività nel settore delle pulizie, è necessario seguire alcuni adempimenti burocratici. L’apertura della partita IVA, l’iscrizione alla Camera di Commercio, l’iscrizione all’INPS e all’INAIL, nel caso si abbiano dipendenti, e l’espletamento di tutte le pratiche e gli adempimenti in merito alla sicurezza sul lavoro.

In merito alla sicurezza sul lavoro, specialmente se avete in mente di assumere subito dei dipendenti, vi suggeriamo anche di visitare questa pagina, dove troverete tutto ciò che sarà necessario fare per operare a norma di legge.

Inoltre, grazie all’aiuto del commercialista che sceglierete, è necessario stabilire quale sarà il vostro codice ATECO. Per le imprese di pulizia che operano in condomini e in edifici aziendali con operazioni catalogate come “generiche”, il codice ATECO è 81.21.

Nel caso invece decidiate di avviare un’attività specialistica per la pulizia di macchinari industriali e spazi dove avviene la produzione di beni, il codice ateco necessario è 81.22.

Quali strumenti sono necessari per avviare l’azienda?

È anche molto importante prevedere una disponibilità economica in partenza da stanziare per la strumentazione professionale, in modo da essere maggiormente efficienti rispetto alla vostra concorrenza e prendere più lavori.

Una lavasciuga pavimenti, degli aspiratori professionali e una piccola spazzatrice potrebbero fare la fortuna della vostra idea imprenditoriale. Su questo punto è anche fondamentale affidarsi a realtà consolidate nel settore che siano in grado di offrirvi strumenti solidi e affidabili e per questo motivo vi suggeriamo anche di visitare il sito https://www.comac.it/it/, dove troverete tutta la strumentazione professionale dedicata alle imprese di pulizia di Comac Spa, azienda molto famosa in Italia.

Le spese da mettere in conto

Se l’azienda deve crescere rapidamente per garantirvi fatturato e utili, dovreste prevedere anche i costi di assunzione del personale, specialmente quando decidete di prendere immediatamente un gran numero di lavori. Quando ci sono tante persone e macchinari si rischia sempre di perdere risorse in efficienza, ma anche su questo punto abbiamo scritto un interessante articolo su come rendere l’azienda maggiormente produttiva.

Infine, forse l’aspetto più importante, è il marketing per l’acquisizione dei clienti, sia online che offline. Un sito web, dei volantini e delle campagne di advertising sono il punto da cui partire per far sapere in giro della vostra attività e che siete in cerca di clienti. Le possibilità non mancano di certo, starà a voi riuscire a concretizzarle in modo da riempire immediatamente l’agenda settimanale e rientrare il prima possibile dei vostri investimenti.

La formazione del personale: un investimento imprescindibile

Uno degli aspetti chiave per garantire la crescita e la sostenibilità di un’impresa di pulizie è sicuramente la formazione del proprio personale. Non stiamo parlando solamente di una formazione di base, ma di un continuo aggiornamento sulle tecniche di pulizia, sull’utilizzo degli strumenti e sui prodotti da utilizzare. Questo garantirà non solo un servizio di alta qualità, ma anche una maggiore sicurezza per i vostri dipendenti. Programmate periodicamente corsi di aggiornamento e seminari, collaborando magari con aziende produttrici di macchinari e prodotti per la pulizia. Una squadra ben formata e aggiornata sarà il vostro miglior biglietto da visita.

La gestione dei rapporti con i clienti e la fidelizzazione

Una volta acquisiti i clienti, è fondamentale gestire in modo ottimale il rapporto con essi per assicurarsi che rimangano soddisfatti e possano diventare ambasciatori del vostro brand. Investire in un sistema CRM (Customer Relationship Management) potrebbe essere una mossa saggia per tracciare le interazioni con i clienti, le loro esigenze e le loro preferenze.

Offrire sconti e promozioni per i clienti abituali o per quelli che portano nuovi clienti è un modo efficace per incentivare la fidelizzazione. Ricordatevi sempre: un cliente soddisfatto parla bene di voi a dieci persone, mentre un cliente insoddisfatto lo fa con cento. Pertanto, una buona gestione dei rapporti con i clienti può fare la differenza tra il successo e l’insuccesso della vostra impresa di pulizie.